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Razionalizzare i consumi energetici è una delle priorità in materia energetica per i prossimi anni, a livello nazionale e comunitario. Se ne è parlato a Milano presso la Sede della FAST durante la "Giornata sull’efficienza energetica nelle industrie", promossa dalla Fondazione Megalia e dall’Associazione Italiana Economisti dell’Energia in collaborazione con AIGET, Assocarboni, Assocarta, Assoelettrica, Aticelca, Ati Lombardia e CTI.
L’incontro, aperto da Adolfo Eric Labi, presidente di Fondazione Megalia, si è articolato in due sessioni.
 La prima, coordinata da Giacomo Elias, presidente del Comitato Scientifico di Megalia, ha analizzato il ruolo dell’efficienza energetica per far fronte al caro petrolio.
Dal dibattito seguito alla pubblicazione nel giugno 2005 del Libro verde sull’efficienza energetica, è emerso in primo luogo il consenso unanime sull’importanza dell’efficienza energetica – ha spiegato Samuele Furfari, vice direttore DG Tren della Commissione Europea.
Roberto Malaman, direttore dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, ha poi fatto il punto sul mercato dei certificati bianchi.
Dario Di Santo, direttore di FIRE, ha sottolineato l’importanza di realizzare interventi gestionali nell’industria per migliorare l’efficienza energetica, mentre Ennio Macchi del Politecnico di Milano si è soffermato sull’importanza della cogenerazione e della generazione distribuita.
Michele Panella del Grtn ha toccato poi il tema del ruolo delle fonti rinnovabili per lo sviluppo di tecnologie sostenibili nell’industria.
Il tema della seconda sessione pomeridiana, coordinata da Edgardo Curcio, presidente Aiee e Fondazione Energia, è stato l’efficienza energetica e il ruolo delle industrie.
Edgardo Curcio, nel presentare l’esperienza di alcune aziende, ha ricordato come "l’industria sia il maggior consumatore di energia sia nel settore elettrico sia nel settore gas".
Giuseppe Girardi di Enea ha illustrato l’impiego innovativo del carbone in sistemi ad alta efficienza e con emissioni zero.
Attilio Mattarini di Eurisca ha invece presentato un sistema di bruciatori autorigenerativi che consentono un risparmio energetico notevole nella piccola e media industria. Roberto Fabbri di Stc e Andrea Donati di Aquafil hanno portato l’esperienza di una turbina ad alta efficienza applicata a un impianto del settore dei polimeri. Francesco Cuomo di Or.m.e. ha illustrato, tra l’altro, il caso pratico di cogenerazione di un pastificio, mentre Alessandro Pueroni di Abb Sace ha spiegato il ruolo dei convertitori di frequenza e dei motori a efficienza 1 come soluzioni concrete di risparmio energetico negli impianti.
Per finire, Fabrizio Bonemazzi di Enel ha illustrato casi concreti di applicazione di impianti fotovoltaici e di solare termico in Italia e nel resto d’Europa.
Ugo Farinelli, segretario generale di Aiee, a chiusura dell’incontro, si è soffermato sul "ruolo positivo dell’aumento di efficienza energetica, specie per il settore industriale che assorbe un terzo dell’energia in Italia" e sul ruolo dei certificati bianchi.
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