Giornata sull'uso razionale dell'Energia negli edifici civili e nel terziario Milano, 21 novembre 2005 |
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Tra gli obiettivi che le imprese - ma anche le pubbliche amministrazioni - si pongono ogni giorno per mantenere e migliorare la propria posizione competitiva sul mercato ci sono sicuramente quelli di avere forniture e materie prime di qualità, avere un rapporto contrattuale chiaro con clienti e fornitori, ridurre i costi, garantire la bontà del proprio prodotto o servizio agli utilizzatori. Il successo sul mercato dipende dalla soddisfazione del cliente, soddisfazione che può essere aumentata realizzando ed offrendo prodotti e servizi "a norma" che garantiscono e tutelano il cliente. UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione è un'associazione privata senza scopo di lucro, i cui soci, circa 7500, sono imprese, liberi professionisti, associazioni, istituti scientifici e scolastici, pubbliche amministrazioni. Le norme UNI sono documenti elaborati attraverso la partecipazione volontaria di tutte le parti interessate, la consensualità e le procedure di trasparenza, che definiscono le caratteristiche (dimensionali, prestazionali, ambientali, di sicurezza, di organizzazione ecc.) di un prodotto, processo o servizio, secondo lo stato dell'arte e sono il risultato del lavoro di decine di migliaia di esperti in Italia e nel mondo. Pur essendo di applicazione volontaria, le norme UNI forniscono riferimenti certi agli operatori e possono pertanto avere una chiara rilevanza contrattuale. A volte l’argomento trattato dalle norme ha un impatto così determinante sulla sicurezza del lavoratore, del cittadino o dell’ambiente che la Pubblica Amministrazione fa riferimento ad esse richiamandole nei documenti legislativi e trasformandole, quindi, in documenti cogenti. Perché usare le norme? Perché nelle fasi di progettazione, produzione, stipulazione di contratti e vendita aiutano a:
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