La Cina compie un balzo in avanti nel settore dell’energia grazie a una innovativa centrale solare termodinamica. Questo sistema rivoluzionario consente di produrre elettricità in modo infinito, anche di notte, grazie a un accumulo di calore efficiente utilizzando sale fuso. Con l’ambizione di raggiungere una neutralità carbonica entro il 2060, questa tecnologia potrebbe ridurre le emissioni di CO2 di 1,53 milioni di tonnellate all’anno, integrando 30.000 specchi regolabili.
Essenziale dell’informazione
- La Cina innova con una centrale solare termodinamica.
- Funzionamento notturno grazie all’accumulo di calore con sale fuso.
- Obiettivo di neutralità carbonica fissato per il 2060, con una riduzione di 1,53 milioni di tonnellate di CO2 all’anno.
- Il progetto, che comprende 30.000 specchi, sarà operativo entro la fine del 2024.
La Cina innova: centrale solare termodinamica
La Cina si posiziona all’avanguardia della transizione energetica grazie a una tecnologia innovativa nel campo dell’energia solare. La centrale solare termodinamica recentemente sviluppata consente di produrre elettricità in modo continuo, anche durante le ore notturne. Questo avanzamento tecnologico offre una soluzione duratura e promettente per soddisfare le crescenti esigenze energetiche del paese.
Energia infinita, funzionamento notturno
La particolarità di questa centrale risiede nella sua capacità di generare energia infinita. Infatti, grazie a un sistema di accumulo di calore che utilizza sale fuso, l’elettricità può essere prodotta anche quando il sole non brilla. Questo meccanismo rivoluziona il modo in cui l’energia solare può essere sfruttata, rendendola più affidabile e accessibile in qualsiasi momento.
Accumulo di calore con sale fuso
Il principio di accumulo del calore con il sale fuso gioca un ruolo cruciale nell’efficienza della centrale. Questo materiale, capace di conservare il calore per lunghi periodi, consente di convertire l’energia solare raccolta durante il giorno in elettricità durante la notte. Questo rappresenta un vantaggio significativo di fronte alle sfide legate all’intermittenza della produzione di energia rinnovabile.
Nessuna dipendenza dal sole per la produzione di elettricità
Con questa tecnologia, la dipendenza dal sole per la produzione di elettricità è notevolmente ridotta. Anche in caso di condizioni meteorologiche avverse, la centrale può continuare a funzionare, offrendo così una fonte di energia costante e prevedibile. Questo progresso rappresenta un punto di svolta nell’implementazione di soluzioni energetiche sostenibili.
Obiettivo di neutralità carbonica: 2060
La Cina si è prefissata un obiettivo ambizioso: raggiungere la neutralità carbonica entro il 2060. Questo progetto di centrale solare termodinamica si inserisce in questo percorso, consentendo di ridurre notevolmente l’impronta di carbonio del paese. Infatti, questa installazione dovrebbe contribuire a una riduzione stimata di 1,53 milioni di tonnellate di CO2 all’anno, un passo decisivo verso un futuro più sostenibile.
30.000 specchi regolabili, che raccolgono la luce
La centrale è dotata di 30.000 specchi regolabili, che svolgono un ruolo essenziale nella raccolta della luce solare. Questi specchi concentrano i raggi del sole verso torri centrali dove l’energia è convertita in elettricità. L’utilizzo di specchi regolabili massimizza l’efficienza della raccolta di energia, rendendo la centrale particolarmente performante.
Nuovo modello di centrale a due torri (200 metri)
Il design innovativo di questa centrale si basa su un modello a due torri, ognuna alta 200 metri. Questa scelta architettonica consente una migliore cattura dell’energia solare. Lo sviluppo di questo tipo di struttura è una testimonianza dell’impegno della Cina nell’integrare l’innovazione tecnologica nel settore delle energie rinnovabili.
Progetto operativo entro la fine del 2024
Il progetto è previsto per essere operativo entro la fine del 2024. Il suo completamento segnerà un punto di svolta nella produzione di energia rinnovabile in Cina. Questa centrale potrebbe servire da modello per altri paesi che cercano di sviluppare soluzioni simili per le proprie esigenze energetiche.
Contribuire all’energia solare ed eolica locale
Infine, questa iniziativa non si limita alla produzione di elettricità; contribuisce anche a rafforzare il mix energetico locale, in complemento alle strategie esistenti in materia di energia solare ed eolica. Integrando questa nuova tecnologia, la Cina si afferma come un leader nella transizione verso fonti di energia rinnovabile, dimostrando così che un futuro più verde è alla portata di mano.